Avvisi Marzo 2025

Cari Amici,
il Centro Studi ha preparato una interessante primavera al Museo della Beata Vergine di San Luca di Bologna (piazza di Porta Saragozza 2/a, 051-6447421).

Il primo evento è una mostra d’arte, “MA-DONNE”, con opere di soggetto mariano della scultrice Loretta Cavicchi, esposte fino al 30 marzo. Alla mostra è collegata la conferenza “La figura di Maria nei bassorilievi di Loretta Cavicchi”, in cui la scultrice dialogherà con il Direttore, mercoledì 19 marzo, ore 18.

Seguiranno altre mostre e conferenze, di cui vi alleghiamo fin d’ora l’elenco: tutti gli eventi sono inseriti nella Festa della Storia 2025.

Ricordiamo gli orari del Museo: martedì, giovedì, sabato ore 9-13; domenica ore 10-14. Per gruppi è possibile, visitare le mostre e il Museo anche in altri orari, previo appuntamento, chiamando:
Centro Studi 3356771199.

Vi aspettiamo!
Fernando e Gioia Lanzi

Auguri di Natale 2024

Cari amici,
ecco di cuore i nostri auguri in questo anno complicato, e i prossimi appuntamenti.

In seguito, sul nostro sito, www.culturapopolare.it, sulla pagina facebook di Maria Grazia Arzenton (Gioia Lanzi) e del Museo Beata Vergine di San Luca, troverete notizie di tutti i presepi di cui verremo a conoscenza.

Continuate a seguirci!
Fernando e Gioia Lanzi

Gara Diocesana dei Presepi Natale 2024

Cari amici,
come ogni anno vi invitiamo ad iscrivervi alla gara Diocesana “Il Presepio nelle famiglie e nelle collettività”, giunta alla 71° edizione!

Più che le nostre, saranno un valido invito le parole del nostro Cardinale!

Con i nostri più vivi auguri, vi invitiamo a seguire la pagina diocesana domenicale di Avvenire (Bologna Sette), la pagina facebook Museo Beata Vergine di San Luca e, sempre su facebook, Maria Grazia Arzenton, dove troverete notizie e aggiornamenti sul Natale in Bologna e dintorni.
 
Gioia Lanzi

Scarica il Bando del 2024

Notizie Novembre 2024

Cari amici,
vi invitiamo oggi ad essere presenti a Lugo, nella Collegiata, domenica 24 alle ore 17, per una conferenza che, dato il tema, ci aspetta come una importante prova, e siamo emozionati nonostante abbiamo già ben due libri sul Giubileo, quello del 2000 e quello della Misericordia. 
Dal Giubileo del 1300 a quello del 2025, una corsa nello spazio e nel tempo per cogliere il senso di una speranza che non delude.L’evento è promosso dal Circolo Newman “liberailpresente”, e presentiamo l’evento con le belle parole di Paola Paoletti: 24 NOVEMBRE 2024 ORE 17GIUBILEO PER AVERE IL CUORE LIBEROChe aiuti ad alzare gli occhi al cieloIl Circolo JH Newman “liberailpresente” con il patrocinio della Diocesi di Imola e il Vicariato di Lugo organizza nel Salone della Collegiata a Lugo, piazza SavonarolaLa conferenza con Fernando e Gioia Lanzi, prestigiosi relatori del Centro Studi di cultura popolare  e direzione del Museo  Comunale della Beata Vergine di San Luca.
Preziosa occasione per avvicinarsi alla novità eccezionale del sempre nuovo GIUBILEO,                   

IL PERDONO CHE RIDONA LA VITA, che si appresta ad iniziare
La Porta Santa verrà aperta alle 19 del 24 dicembre, Papa Francesco presiederà la Santa Eucarestia in Piazza San Pietro e saranno 22 i pellegrini della Diocesi di Imola che parteciperanno alle celebrazioni, da Imola e Lugo verranno ospitati dal Vicariato di Roma. Oltrepassare la Porta Santa per esprimere la gioia dell’incontro con Gesù, nostra speranza. L’annuncio della celebrazione  sarà dato da un breve concerto di campane a opera della Pontificia Fonderia di Campane Marinelli, “le campane sono il suono più caro al popolo e in questo caso diventano l’espressione dell’annuncio gioioso di un evento atteso da tempo e finalmente giunto” ha detto Mons. Rino Fisichella.Il Giubileo è il tempo che cambia volto. Invece di scorrere via si piega sul nostro bisogno e proclama di volere risanare le nostre ferite nascoste. Ci stringe in un abbraccio di perdono e di misericordia accogliente. Per spalancarci ad una promessa di bene che è un destino di speranza per tutti. Una possibilità di vita cambiata, risollevata dalle sue fragilità e dei suoi limiti. E’ una grazia fuori dal comune, introdotta dal realismo umano della fede cristiana: una grazia da mendicare. Un ponte di collegamento tra la terra e il cielo.Gioia e Nando Lanzi, ci guideranno attraverso l’arte e la mediazione del patrimonio culturale, sulle tracce incontrabili nelle opere d’arte e nelle tradizioni. Roma è il luogo privilegiato in cui le tradizioni, le liturgie e i gesti sono divenuti tesoro della Chiesa. Si sono concretizzati in luoghi di eccezionale bellezza, in segni tangibili che raccontano con tenacia la storia della salvezza e delle tracce che lascia nel mondo, tracce che sostengono la speranza di un mondo migliore, che nasca innanzitutto nei cuori. Poiché è impossibile scandagliare i cuori, le pietre stesse, oltre ogni possibile psicologismo, gridano una certezza per cui la speranza è salda. Gioia e Nando Lanzi ci aiuteranno a gustare la bellezza che si ammira a Roma, che con le sue basiliche patriarcali è figura del mondo intero, aiuta ad alzare lo sguardo e ad intrattenersi con il cielo, con occhi luminosi , simbolo della speranza del cuore. 

Avvisi Novembre 2024

Cari amici,
martedì 5 novembre 2024, alle ore 18,30, il Museo avrà l’onore della presenza del Vicario Generale Mons. Stefano Ottani che benedirà le icone scritte da Stefano Matteucci, esposte nella mostra “LE GRANDI FESTE CRISTIANE”, che, aperta del 28 ottobre, sarà visitabile fino all’8
dicembre.
Stefano Matteucci è un iconografo già noto e amato dai frequentatori del Museo, e mercoledì 13 novembre alle ore 17,30 terrà una conferenza su questa mostra, per un aiuto a leggere le feste e a viverle attraverso le icone bizantine.
Per i prossimi avvisi di novembre, seguiteci anche sulle pagine facebook del Museo della Beata Vergine di San Luca e di Maria Grazia Arzenton.
Vi aspettiamo!
Fernando e Gioia Lanzi